È arrivato il periodo dell’anno in cui, nei più celebrati ristoranti di tutto il mondo l’atmosfera è permeata dall'odore del tartufo bianco fresco di Alba (
Tuber Magnatum Pico). Gli chef pluristellati fanno i salti mortali per accaparrarsi le migliori gemme sotterranee delle Langhe e proporli alla loro clientela più affezionata.
I cacciatori di tartufi bianchi, cani e maiali, stanno perlustrando le meravigliose colline fuori Alba per scovare le loro prede, destinate ad essere affettate in lamelle su uova, fondute, tajarin, battute carne cruda, o risotti.
I tartufi bianchi d'Alba sono senza alcun dubbio una delle più grandi prelibatezze del mondo culinario, non solo a causa della loro rarità, ma soprattutto per la loro capacità di elevare un piatto a vette di assoluta eccellenza e completezza per il naso, l’occhio ed il palato.